Su Nadia, sul cancro, e su quell’argomento che le case editrici non vogliono

“Guarda Nadia Toffa…Non ha venduto come si sarebbe immaginato, con il suo libro… il cancro non piace alla gente, lascia perdere, fidati… Cambia argomento”. Ricordo benissimo quando mi sono sentito rispondere per la prima volta in questo modo da una persona che sarebbe un eufemismo definire solamente esperta del settore editoriale. Era molto, molto di più. Un pezzo da novanta. E quelle sue poche parole – che ok, a suo modo erano un consiglio amichevole per evitarmi delusioni – avevano in realtà un senso chiaro e dilaniante: se vuoi scrivere un libro, lascia stare la malattia. A quel consiglio però… Continua a leggere